di Costanza Bondi Chi era Gesù? Una realtà storica o una manifestazione divina? Un falegname o un re anche in chiave metaforica? Un falso storico o un’allegoria solare? Una leggenda ricalcata sui culti pagani o divinità innata reincarnata? Avatar o Logos? Cercando di rispondere a queste domande, si cerca di indagare il perenne ricorrere di temi analoghi nell’immaginario collettivo di culture distanti per luogo e per tempo, nonché dei significati archetipici, dei processi di inculturazione e dell’attuazione delle costanti mitiche. Analizzando il significato profondo di veicolo che trasmette verità spirituali, quindi senza tempo e senza spazio, ne risulta la figura del Cristo in tutta la sua universalità, i cui insegnamenti si rivelano portatori del messaggio eterno di ispirazione divina. In sintesi, il “fu in principio” di Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος = All’origine era il verbo.